Manoscritti letterari
- [tra 1835 e 1843 circa]
Tipologia
- Serie
Contenuto
In età giovanile Scialoja si dedica a divagazioni letterarie che sembrano essere, d’altronde, un tributo che il giovane di studio paga alla moda dei tempi.
Salvo qualche rarissima eccezione, questo materiale non è datato ed è impossibile tentarne una datazione anche solo ordinale. È quasi certo però che esso fu raccolto nel periodo che va, all’incirca, dal 1835 al 1843.
Molti appunti ebbero probabilmente un’utilizzazione didattica; sembra infatti che Scialoja sia stato costretto ad insegnare, verso il 1839, materie letterarie in scuole private. Probabilmente vi insegnò anche latino, il che spiegherebbe tutto il materiale didattico a proposito di questa lingua. Molti altri appunti, o composizioni vere e proprie, sono invece la testimonianza delle ambizioni letterarie che Scialoja per qualche tempo coltivò e delle quali ci ha lasciato traccia anche in un romanzo che fu pubblicato (I due pellegrini. Racconto del secolo XV, Napoli, G. Nobili, 1843). Grande parte hanno poi i componimenti poetici, dei quali però si hanno, in genere, solo degli abbozzi.
Si tratta quasi sempre di quadernetti.
Consistenza rilevata
- Consistenza (testo libero)
- fascc. 31
Reference code
- IT-RM1241.SCIALOJA.0001