Tipologia
- Serie
Contenuto
- La serie comprende la documentazione concernente l’incriminazione e il processo subito da Scialoja sotto l’accusa di cospirazione contro la sicurezza interna dello Stato borbonico. Il materiale consente di ricostruire in modo analitico la vicenda processuale, dal momento dell’arresto di Scialoja (23 settembre 1849) a quello del rinvio a giudizio (16 luglio 1851) e alle varie date delle istanze di ricorso presentate da Scialoja avanti alla Gran Corte criminale.
Si tratta prevalentemente di manoscritti che sviluppano la linea di difesa adottata da Scialoja sia sotto il profilo della questione di fatto che sotto quello della questione di diritto (eccezioni di improcedibilità contro il ministro, violazione delle garanzie statutarie per arresto in difetto di mandato).
Il testo definitivo dei vari ricorsi appare di mano di copisti, ma risulta fedelmente modellato su quello delle minute di Scialoja, cosicché Francesco Schiano, difensore di Scialoja, appare svolgere funzioni meramente nominali.
Tra i documenti figurano anche alcune minute di lettere di pugno di Scialoja una coppia delle quali, del 1850, risultano indirizzate a Giustino Fortunato, allora presidente del Consiglio dei ministri dello stato borbonico (e prozio dell'omonimo meridionalista).
Si segnala per il suo rilevante interesse un portafoglio rilegato contenente note e appunti registrati da Scialoja durante le udienze della Gran Corte criminale di Napoli e le requisitorie del pubblico ministero. La serie contiene inoltre manoscritti relativi a dichiarazioni, deposizioni, estratti di verbali, atti emessi dalla pubblica accusa, ordinanze, tre volumi a stampa contenenti requisitorie, atti d’accusa, conclusioni del P.M. sulla causa per i fatti del 15 maggio 1848 e le decisioni della Gran Corte speciale di Napoli sulla causa della società segreta dell’Unità italiana.
Consistenza rilevata
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Consistenza (testo libero)
- fascc. 32
Reference code
- IT-RM1241.SCIALOJA.0013