Camera di commercio di Torino

Tipologia Livello
Data cronica
1853

Tipologia

Sottoserie

Contenuto

È qui compreso tutto il materiale riguardante l’attività d’insegnamento svolta da Scialoja a Torino nel 1853. Ritornato nel capoluogo piemontese, Scialoja trovò Francesco Ferrara che lo aveva sostituito negli uffici che egli aveva abbandonato nel 1848. Non poté così tornare all’Università, ma fu istituita per lui (sembra per un solo biennio) la "Cattedra di Economia e Diritto Commerciale" alla Camera di commercio di Torino.
Di sicuro Scialoja svolse un corso di Economia politica fra la seconda decade di gennaio e la fine di giugno di quell’anno. Di questo corso si dispone di tutte le lezioni e degli appunti preparatori per tutte le lezioni medesime. Il corso ripercorre un po’ la traccia del Trattato, ma è di gran lunga più ampio e non ha il carattere "catechistico" del Trattato. È stata ritrovata anche la copia della Prolusione, comunque già pubblicata. Di particolare interesse è il documento XI.4/3 in cui Scialoja informa la Camera di commercio dell’andamento del corso, facendone una specie di consuntivo. Tale documento è certamente del 1853, perché in esso è detto che il corso iniziò nel gennaio, nel 1854, infatti, il corso cominciò nel febbraio. Da esso risulta che il corso fu serale e che le lezioni furono frequenta-te da "più centinaia di uditori". Oltre alle lezioni Scialoja vi tenne anche una esercitazione settimanale di due ore e mezzo (non serale) la quale interessò però solo pochi giovani. Sembra che Scialoja abbia dettato un breve riassunto delle lezioni ordinandole in quadri e che abbia chiuso il corso con un esame. Va notato purtroppo che questo documento è mutilo.
Dell’attività di insegnamento di Scialoja nella seconda parte dell’anno 1853 non si hanno notizie precise, ma esiste del materiale sul quale è possibile fare alcune considerazioni.
Esiste lo schema abbastanza esteso, ma esposto in modo scolastico, di sei lezioni (XI.4/4), le quali, sulla base della indicazione contenuta nelle prime lezioni, sono da far risalire al novembre 1853. Poiché la lezione V porta l’indicazione 22 novembre, è chiaro che si trattava di lezioni bisettimanali, per quanto le altre lezioni non abbiano indicazione alcuna.
Sembra da escludere che si tratti di lezioni ufficialmente svolte alla Camera di commercio perché è improbabile che si sia potuto svolgere a novembre un corso a sé stante rispetto a quello del 1853 e a quello del 1854. È altresì da notare che, anche come argomento, la prima lezione del 1854 si ricollega perfettamente all’ultima del giugno 1853. Tale corso inoltre non può essere stato in alcun modo la continuazione delle lezioni del 1853 perché comincia con una " lezione prima". Si potrebbe pensare che queste lezioni siano state dettate per un breve corso svolto celermente per preparare alcuni uditori all’esame. Anche questa è però ipotesi che non soddisfa appieno, perché lo schema di queste lezioni non appare essere quello di lezioni di ricapitolazione. Nell’insieme esso ripropone gli argomenti delle prime nove lezioni del gennaio-febbraio 1853.
Ancora più arduo è il problema di datare il complesso delle lezioni segnate XI.4/5 e di collegarlo all’insieme degli altri corsi.
Gli unici termini di riferimento che possono aiutarci sono i seguenti:
a) l’inizio della prima lezione in cui Scialoja, rivolgendosi agli uditori, dà qualche preziosa indicazione;
b) alcune citazioni di un’edizione francese dei "Principi" di Mac Culloch;
c) il confronto fra il testo di queste lezioni e lo schema delle lezioni di XI.4/4.
Dal riferimento a) si deduce che:
1) Scialoja si presentava per la seconda volta al pubblico dei suoi uditori; parla, fra l’altro, di "l’anno scorso";
2) le lezioni furono tenute a Torino;
3) Scialoja aveva avuto un incarico per un corso biennale di Economia Politica e di Diritto Commercia-le.
Dal riferimento b) si deduce che si trattò di un corso svolto dopo il 1851, cioè dopo la traduzione francese dei Principi di Mac Culloch, che Scialoja qui cita alcune volte.
In merito alla considerazione c) il discorso si fa assai più complesso. Non c’è dubbio che fra le lezioni XI.4/4 e quelle in questione c’è una notevole corrispondenza. Essa però varia da lezione a lezione. Nella prima tale corrispondenza è stretta; poi l’ordine delle XI.4/4 non è più uguale a quello delle XI.4/5. Gli argomenti delle due serie di lezioni restano comunque pressoché gli stessi.
Un’altra considerazione da fare è che in queste due serie di lezioni la logica nell’organizzare gli argomenti non è sempre molto convincente. Ciò potrebbe accreditare l’ipotesi che si tratti di un corso di ricapitolazione.
Bisogna ancora dire che l’ultima lezione "Sulla statistica" non è presentata qui come una vera e propria lezione. Essa comprende alcuni fogli di appunti sulla teoria generale della statistica e, quindi, di-verse pagine di note, ben ordinate, il cui sbocco sembrerebbe essere piuttosto un articolo od un capitolo di un libro. Non si hanno però elementi per poter dire che tali note sono del 1853. Esse sono state qui schedate perché ritrovate insieme al materiale XI.4/5, la cui datazione al 1853 può, in definitiva, essere considerata attendibile. Niente è stato possibile sapere sul folto gruppo di lezioni raccolte in XI.4/6. Nessuna di esse riporta una data né una qualche indicazione che possa fornire un utile elemento per datarle. Esse sono state ritrovate in mezzo a tutte le lezioni universitarie, senza alcun riferimento.
Si tratta di riassunti schematici di un corso completo di Economia politica. Siccome non c’è alcun riferimento ad argomenti di Scienza delle Finanze, è probabile che si tratti di quei riassunti di cui parla Scialoja elaborati per gli studenti proprio nel 1853.
Va tuttavia notato che l’ordine degli argomenti seguito nelle lezioni non è lo stesso di quello seguito in questi riassunti. Gli argomenti però, nella sostanza, e pur con un ordine diverso, coincidono.
 

Consistenza rilevata

Consistenza (testo libero)
fascc. 6

Reference code

IT-RM1241.SCIALOJA.0011.0004

Persona

Ente